Linda Francesconi e Sara Fava, a tu per tu con le future titolari

Linda Francesconi e Sara Fava, a tu per tu con le future titolari

Soema innova e si rinnova, pur restando fedele a se stessa

Dopo l’intervista ai fondatori di Soema, oggi conosciamo meglio coloro che rappresentano il futuro dell’azienda: le prossime titolari Linda Francesconi e Sara Fava, pronte a dare il via al nuovo corso tutto al femminile.

Cosa ereditate dal passato in termini di storie, persone e valori?

Linda Francesconi: «Abbiamo l’onore di traghettare verso il futuro una bellissima storia che ha come valori fondanti, da un lato, la lungimiranza dei due soci Manfredini Giuseppe ed Enzo Fava, l’ambizione nel perseguire l’eccellenza con passione e una spiccata e costante propensione all’innovazione. Dall’altro, c’è la presenza di un team aziendale composto da persone capaci e professionali, che ha sviluppato un forte senso di appartenenza all’azienda. Ai nostri tempi è una cosa rara e per questo è da preservare».

Sara Fava: «Ereditiamo passione, onestà e attenzione: verso i collaboratori interni, esterni e verso il loro e nostro lavoro».

Cosa intendete aggiungere alla storia di Soema in termini di valori, persone e innovazione?

Linda Francesconi: «Il passaggio generazionale può essere l’opportunità per una profonda riflessione su quelli che sono i nuovi bisogni, lo spunto per ripensare l’azienda stessa, farla evolvere e riorientarla al futuro, in un contesto aziendale basato sulla collaborazione e sulla fiducia».

Sara Fava: «Mantenere i livelli raggiunti sarebbe già un gran lavoro da parte nostra. Sicuramente ci impegneremo nel portare le nostre caratteristiche professionali e umane al servizio collaboratori, per conseguire insieme quei margini di miglioramento che sono necessari per rimanere competitivi».

Cosa ricordate del vostro primo giorno in azienda?

Linda Francesconi: «Non ricordo quale fu il primo giorno in cui fisicamente entrai in Soema. Quando la Società venne costituita avevo dieci anni, quindi da piccola le occasioni di visita all’azienda non sono mancate. Ricordo invece distintamente quando, circa 15 anni fa, a carriera di avvocato già intrapresa, ricevetti la telefonata della Soema per le prime consulenze legali. Da quel momento, il rapporto professionale è andato a intensificarsi, fino ad assumere il ruolo attuale che mi vede a supporto delle scelte strategiche aziendali. Per me è stato ed è un grande privilegio crescere professionalmente a fianco di quest’azienda, potendo essere di fattivo supporto».

Sara Fava: «Mio padre mi portava con sé, quando doveva fare dei lavoretti e non c’era nessuno. Quegli odori sono ancora impressi nei miei ricordi e sono gli stessi che respiro ancora oggi. Quando sono entrata in azienda da lavoratrice, vi lascio immaginare la felicità che mi ha pervaso, ma allo stesso tempo il senso di responsabilità che ho sentito sulle mie spalle».

Dal passato al futuro. Giuseppe Manfredini ed Enzo Fava, i fondatori di Soema, alla domanda: «Se guardate al futuro di Soema, cosa c’è?» hanno rispettivamente risposto: «Un tappeto rosso e una finestra aperta per guardare lontano» e «Una crescita costante grazie a investimenti in risorse umane e tecnologia». Cosa aggiungereste?

Linda Francesconi: «L’attenzione costante alla dinamicità del mercato in modo da poter affrontare proattivamente il futuro».

Sara Fava: «Noi vediamo il mondo, che si traduce in un mondo di opportunità per questa azienda che ha ancora tanto da offrire».

Affacciatevi da quella finestra, qual è l’obiettivo all’orizzonte?

Linda Francesconi: «Visto il mercato altamente competitivo, l’obiettivo è quello di puntare sempre all’eccellenza con un approccio improntato all’innovazione e uno sguardo attento a quello alle tendenze italiane ed estere, in modo da consentire la costante crescita del brand».

Sara Fava: «Rendere ancora più qualitativamente competitiva Soema, in Italia e nel mondo».

Che ruolo avranno persone e tecnologia e in quali termini si relazioneranno nei prossimi anni?

Linda Francesconi: «L’elemento più importante della nostra azienda è il capitale umano. La situazione storica attuale mutevole e instabile richiede un costante impegno nella motivazione del team che va posto al centro delle dinamiche aziendali e messo al corrente degli obiettivi di impresa. Parallelamente, in un mercato estremamente competitivo come quello in cui operiamo, è assolutamente strategico puntare all’innovazione, alla semplificazione dei processi in modo da risultare agili e reattivi».

Sara Fava: «Le persone sono il perno della nostra azienda. Senza di loro, senza il loro senso di appartenenza e di responsabilità, nulla sarebbe possibile. La tecnologia rappresenta il nostro quid: su di essa si poggia tutta la filosofia Soema. Ci ha consentito e ci consentirà di essere sempre un passo avanti».

Quali sono le parole che guideranno la vostra direzione?

Linda Francesconi: «Competenza, ambizione, comunicazione empatica, creatività, ricerca».

Sara Fava: «Collaborazione, professionalità, qualità, internazionalità».